Manuale della responsabilità degli enti
Introdotto per l’esigenza di tenere fede a indilazionabili impegni sovranazionali, il d. lgs. 8 giugno 2001 n. 231, dedicato alla “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”, si offre con un volto proteiforme e dai tratti tuttora incerti. I numerosi interventi novellistici che si sono succeduti a far conto dalla sua entrata in vigore (ultimo, allo stato, la recentissima l. 6 novembre 2012 n. 190 che incide sulle due norme degli artt. 25 e 25-ter), dilatandone il raggio operativo, lo hanno affrancato dalle strettoie originarie e hanno contribuito a rafforzare la sua attitudine preventiva della criminalità di impresa. Ma a questa sorprendente vitalità legislativa fa riscontro un quadro normativo che resta di elevata complessità per la pluralità dei settori coinvolti (si allude alle interconnessioni tra diritto – penale, processuale penale e societario – ed economia, organizzazione aziendale in specie) e, per di più, ancora alla ricerca del necessario assestamento. Un simile quadro normativo – frastagliato e “mobile” – spiega, presumibilmente, i disorientamenti e le disomogeneità delle prassi applicative.
Presutti A., Bernasconi A.
Giuffrè Editore, 2013
ISBN: 9788814216367
€ 40,00